Spazio flessibile e uso flessibile del tempo (SP)

Nell’ottica di incrementare il benessere degli alunni e di avere una scuola “a misura di bambino”, è in atto in alcune classi di tre plessi della Scuola Primaria il progetto "Spazio Flessibile e Uso flessibile del tempo”. Finalità generale di tale progetto è quello di rendere l’alunno protagonista attivo del proprio processo di apprendimento favorendo la costruzione di ambienti di apprendimento attivi, stimolanti e accoglienti, capaci di innalzare la qualità didattica.

Gli atri si sono trasformati in “terze aule” ossia ambienti di apprendimento flessibili, polifunzionali e modulari e facilmente configurabili in grado di soddisfare attività didattiche sempre diverse (lavori di gruppo in cui gli alunni lavorano e costruiscono insieme conoscenze e competenze, rinforzando i legami cooperativi, momenti di condivisione...).

Il progetto prevede la creazione all’interno della stessa giornata di un orario non frammentato ma a blocchi di ore, ciò è possibile anche grazie alla “compattazione delle discipline” ossia riducendo il numero delle stesse nel primo o nel secondo quadrimestre evitando così il sovraccarico cognitivo degli studenti. Questa organizzazione del tempo permette di lavorare in modo più disteso, di rispettare i ritmi individuali, di progettare attività più concrete e laboratoriali, facilitando un apprendimento di tipo esperienziale.